L’Antartide e i suoi ghiacci
Lo
scioglimento dei ghiacci dell’Antartide, oltre all’innalzamento
del livello globale degli oceani, farebbe mutare la salinità
delle acque oceaniche modificando così le correnti marine e di
conseguenza il clima.
La variazione delle correnti marine
modificherebbe la circolazione termoalina, cioè lo spostamento
delle masse d’acqua fredde e calde che è dovuto alla differenza
di temperatura e salinità dei mari, in questo caso potrebbe
cambiare anche la direzione della Corrente del Golfo provocando
così una diminuzione di temperatura nell’Europa del nord.
Infatti le correnti che si formano attorno
ai ghiacci antartici percorrono l’intero globo terrestre quindi
la modifica di queste correnti potrebbe, a causa di un incontro
con una corrente più fredda, modificare, come ho già accennato,
il percorso della Corrente del Golfo.
Un’altra corrente che potrebbe variare è
quella Circumpolare Antartica che regola lo spostamento delle
masse d’aria presenti nell’emisfero.
L’innalzamento degli
oceani, inoltre provocherebbe le migrazioni dei popoli delle zone
costiere più basse con tutte le conseguenze immaginabili.
Se
consideriamo la terra come una trottola la riduzione delle masse
di ghiaccio dell’Antartide potrebbe causare, per una diversa
distribuzione dei pesi, lo spostamento dell’asse di rotazione terrestre
e una conseguente modifica della durata dei periodi di luce e
ombra dei giorni e una diversa incidenza dei raggi solari.
Un altro effetto che si potrebbe ottenere è
l’innalzamento della zolla antartica non più schiacciata dalla massa
di ghiaccio, di conseguenza l’energia delle onde prodotte si
rifletterebbe sui continenti vicini.
La diminuzione del ghiaccio e
l’innalzamento delle temperature avrebbe ricadute anche
sull’intera catena alimentare marina, a causa della diminuzione
del krill, ovvero piccoli crostacei che fungono da alimento base
per la maggior parte dei cetacei.
Nell’Antartide priva di ghiacci ci
sarebbe, per prima cosa,un’occupazione militare per appropriarsi
delle risorse energetiche del continente, in seguito, con
condizioni climatiche favorevoli, ci potrebbe essere una
colonizzazione da parte dei popoli costretti ad abbandonare le
terre rese inospitali dai cambiamenti provocati dallo
scioglimento dei ghiacci.
Queste sono alcune delle considerazioni
che si possono formulare, sembra comunque che tutto questo sia
già successo nel passato, infatti ne troviamo traccia in molte
antiche leggende.
Esistono anche vecchie mappe che rappresentano
l’Antartide priva di ghiaccio, come quella di Pirì Reis e di
Buache, le quali riportano informazioni geografiche a quel tempo
non disponibili.
Concludendo, con le sue storie e i suoi misteri, questa è l’Antartide.
Giacomo - classe terza L- sede A. Martini - 2008 |