La
corrente circumpolare antartica
La convergenza antartica è una ristretta
fascia di mare circondante il continente antartico dove le acque fredde
antartiche che salgono da S si incontrano con le acque relativamente
più calde
delle zone subantartiche o temperate.
Questa fascia di mare è attualmente
larga da 30 a 50 km; si estende ovviamente sui 360° di longitudine,
a una latitudine oscillante tra i 48°S e i 61°S, con variazioni
massime di mezzo grado in più o in meno.
La fascia di convergenza antartica è facilmente identificabile
tramite l'osservazione delle temperature superficiali del mare: in questi
pochi
chilometri di mare si hanno variazioni di 3-5°C. Questa differenza
di temperatura marina rende la zona di convergenza antartica una barriera
quasi insormontabile, una specie di "cortina di ferro" che separa
dal punto di vista climatico e biologico il continente antartico e le zone
più temperate.
Fra le varie isole o arcipelaghi che punteggiano gli oceani australi,
le Shetland Australi, le Orcadi Australi, le Sandwich Australi,
la Georgia del Sud, l'isola Bouvet e Heard giacciono a S di questa
fascia,
e sono
caratterizzate da clima, vegetazione e zoologia caratteristiche
di ambienti polari; le Isole Kerguelen sono situate circa in
prossimità della
Convergenza, mentre le Falkland, le Isole Crozet e l'Isola Macquarie
si situano a N di tale linea.
La Corrente Circumpolare Antartica (in inglese Antarctic
Circumpolar Current), per definire la quale si usa spesso l'acronimo ACC, è la
principale corrente dell'Oceano Meridionale e l'unica corrente marina
che circola
intorno all'intero globo.
La ACC circonda completamente l'Antartide e scorre in direzione
est attraversando le parti meridionali dell'Oceano Atlantico,
Pacifico e Indiano.
A dispetto del suo flusso relativamente lento è la corrente che
muove la maggior massa d'acqua del pianeta raggiungendo profondità comprese
fra i 2000 e i 4000 metri e una larghezza di circa 2000 km.
La corrente è alimentata da fortissimi venti provenienti da occidente.
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