Atomi e molecole ai nostri giorni

Agli inizi del 900 è stato scoperto che la materia e le cariche elettriche esistono sottoforma di particelle ancora più piccole di un atomo: i protoni, gli elettroni e i neutroni. Ma l'idea di atomo viene da molto lontano........


Il protone è una particella che ha una carica elettrica positiva di valore unitario e una massa unitaria equivalente a quella dell'idrogeno, il più piccolo degli atomi. Quindi il protone ha carica + 1 e massa 1.


L'elettrone è una particella che ha una carica elettrica uguale ma negativa, ossia - 1, e una massa trascurabile perché è 1837 volte più piccola del protone.


Il neutrone corrisponde a un protone e a un elettrone.


Successivamente è stato proposto un modello di atomo meno rudimentale di quello di una pallina, piuttosto simile ad un sistema solare in miniatura:

  1. Al centro dell'atomo c'è il nucleo, costituito da un certo numero di protoni positivi e di neutroni neutri addossati l'uno all'altro.
    Il nucleo ha carica elettrica positiva e concentra quasi tutta la massa dell'atomo.
  2. Attorno al nucleo ruotano gli elettroni negativi. Il loro numero equivale a quello dei protoni, perciò l'atomo è elettricamente neutro.

Con la scoperta delle particelle subatomiche e con il nuovo modello atomico è stata compiuta un'altra grande unificazione della natura. Tutti gli atomi dei diversi elementi sono, infatti, riconducibili a tre costituenti essenziali: i protoni, gli elettroni e i neutroni. Gli atomi differiscono solo per il numero dei protoni presenti nel nucleo. Questo è il numero atomico, che varia da 1 a 103 come la serie dei numeri interi.

Le molecole si formano perché gli atomi hanno tendenza a scambiarsi gli elettroni.


Ad esempio il sale da cucina è costituito da tanti cubetti più o meno regolari. Anche se frantumiamo un pezzo di sale grosso, otteniamo frammenti che hanno sempre facce piane e perpendicolari tra loro, come quelle di un cubo. Le sostanze solide che si compongono formando pezzi con facce piane e regolari vengono chiamate cristalli. La forma regolare dei cristalli è una conseguenza della struttura atomica della materia. Se si paragonano gli atomi a delle palline, si possono, infatti, ricostruire tutte le forme dei cristalli.


In questa molecola un atomo di sodio perde un elettrone e si carica positivamente. Contemporaneamente un atomo di cloro Cl che acquista questo elettrone si carica negativamente.
Di conseguenza l'atomo di sodio e l'atomo di cloro si attraggono e formano un composto NaCl che è il cloruro di sodio, ossia il sale da cucina.

La chimica studia proprio come gli atomi si scambiano elettroni e come questi si sistemano nelle molecole.


Ai nostri giorni si è scoperto che esistono altre particelle ancora più piccole tra i quali ci sono i quark che costituiscono i protoni o i neutroni.

Tra i tipi di quark esistenti ci interessano gli up-quark e i down-quark.

Due up-quark + 1 down-quark formano un protone, viceversa 1 up-quark + 2 down-quark formano un neutrone, usando questa regola abbiamo costruito gli atomi dall'idrogeno al carbonio come potete fare anche voi collegandovi a questo sito: http://www.pbs.org/wgbh/aso/tryit/atom/

Sfilata degli atomi