LECCIO e OLIVOIl leccio e l'olivo sono piante sempreverdi e presentano caratteristiche molto simili. A DICEMBRE gli alberi hanno conservato le foglie. Le foglie del leccio sono più scure, più grandi e più robuste di quelle dell'olivo, così come le gemme. I frutti, rispettivamente la ghianda e l'oliva, erano troppo maturi e quasi tutti staccati dai rami. Le gemme erano presenti anche se piuttosto piccole e fragili, nate da poco. I fiori non erano presenti. A GENNAIO gli alberi non hanno mutato molto le caratteristiche del mese di dicembre: le foglie sono rimaste uguali, i frutti non erano più attaccati ai rami, invece le gemme sono diventate più grandi e resistenti. Nel mese di FEBBRAIO il leccio e l'olivo, essendo entrambe piante sempreverdi, hanno conservato tutte le foglie. Al posto dei frutti sono cresciute le gemme di una tonalità molto chiara di marrone per l'olivo e un po' più scura per il leccio. I fiori non erano presenti in nessuna delle due piante. A MARZO (temperatura media di 10° ) i due alberi avevano tutte le foglie; le gemme, lunghe circa mezzo centimetro, non erano sbocciate, ma dal mese precedente avevano subito un leggero ingrossamento. AD APRILE le gemme hanno subito un ulteriore ingrossamento, le foglie sono rimaste invariate. Le gemme sono di una tonalità molto chiara di marrone, quasi verde. A MAGGIO le gemme sono sbocciate e sono cresciute le foglie nuove, di un verde brillante molto chiaro. Anche i boccioli si sono aperti e anche nel leccio sono sbocciati i fiori, sia maschili che femminili. Le infiorescenze maschili sono amenti gialli lunghi circa sette centimetri, quelle femminili sono molto più piccole e di colore verde. Altri particolari sull'ulivo....
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