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La vite
di Beraldo I., Ferretto C., Zerbinati G. Nel mese di gennaio la vite presenta foglie, foglie secche e frutti maturi a Napoli, foglie secche e frutti avizziti a S.Giorgio, niente in tutte le altre città. Ciò ci pare assai improbabile: per quanto a Napoli possa esserci un clima più favorevole alla maturazione delle piante di vite non riusciamo a capire come nella maggior parte delle città che partecipano a questo progetto la pianta abbia già concluso il suo ciclo riproduttivo, mentre nel capoluogo campano essa conservi frutti maturi e foglie verdi. Questo può essere spiegato solo ammettendo un errore di compilazione da parte dei ragazzi di Napoli.
A febbraio la scuola di Reggio1 segnala le gemme, mentre nelle altre città non c'è nulla. Sempre riferito alla osservazioni di gennaio, questo improvviso mutamento dei dati delle scuole di Napoli e San Giorgio, ci fa presumere che i ragazzi siano incappati in un errore involontario.
A marzo spuntano le gemme a Cremona e a Savona, e in quest'ultima anche foglie, foglie appassite e gemme. Questo ci fa presumere che il clima marittimo abbia contribuito allo sviluppo improvviso delle piante liguri, dove la nascita delle foglie è avvenuta in condizioni quasi impensabili per le altre regioni (si noti bene le segnalazioni di febbraio dove non sono presenti le foglie secche; ciò ci fe credere che, seppur alquanto improbabile, le foglie non siano rimaste attaccate dall'inverno precedente, ma siano di quest'anno).
Nel mese di aprile le gemme appaiono in tutte le città tranne Reggio1, le foglie ci sono ovunque, e solo a Savona ci sono i fiori. Ciò dimostra, come detto prima, che l'influenza del mare abbia aiutato le piante nel loro sviluppo. Analizzando questo grafico si nota facilmente che con l'arrivo della primavera le piante di tutte le città, anche se sono collocate in diversa latitudine, hanno cominciato il loro ciclo.
A Maggio ci sono le foglie in tutte le città e a Treviso e Reggio1 persistono ancora alcune gemme. Mentre a Treviso spuntano già i primi fiori, le altre città, a parte Savona con le gemme, non segnalano nulla. L'osservazione di Savona riguardo lo sviluppo dei fiori ci fa presumere un errore in quanto nel mese di aprile questa città segnalava la presenza di fiori e nessuna gemma, mentre ora é l'esatto contrario. Inoltre Reggio2 riporta già ovari fecondati e quindi, per questo mese, la vite nella città romagnola è la più sviluppata.
A giugno ci pervengono i dati riguardanti la vite di solo una città, Reggio2, che continua a segnalare foglie ed ovario fecondato, al contrario di Treviso segnala ancora i fiori. Strano è osservare il diverso grado di sviluppo delle piante nelle diverse città. Purtroppo non si può compiere un'esauriente relazione in quanto mancano i dati di ben sei città.
Luglio: le foglie colorano i rami degli alberi di tutte le città, a Savona appaiono i boccioli, mentre a Treviso ci fiori , a Reggio2 ancora gli ovari fecondati. Anche in questo mese i dati sono pochi e a parte il primato di Reggio2 che è ancora la vite più sviluppata. Avete notato che questa città non ha mai segnalato boccioli nè fiori?! E Napoli? La sua unica segnalazione risale a gennaio...
E' arrivato Agosto, le foglie sono in tutte le città come i frutti a parte a Treviso e a Reggio2 che presentano solo l'ovario fecondato. Abbiamo notato che Reggio2 presenta da 4 mesi l'ovario fecondato: come è possibile? Le piante dovrebbero sviluppare i frutti nel giro di uno o due mesi dalla comparsa dell'ovario fecondato, quindi presumiamo che l'osservazione sia incompleta o quanto meno errata.
In settembre ancora tutte le città presentano foglie e frutto maturo. Purtroppo sono pervenuti i dati di sole tre città ed è quindi chiaro che l'analisi non può essere completa.
Ottobre: le foglie sono in tutte le città, tranne Reggio2, ma sono apparse anche le foglie secche; i frutti maturi cominciano a lasciar posto ai frutti avvizziti. Questa osservazione ci mostra come le piante siano di pari sviluppo in tutte le città e che quindi i fattori climatici influiscano molto solo nella prima parte dello sviluppo delle piante. In questo periodo, come avrete forse notato, i dati sono pochi ed è quindi difficile poter svolgere una relazione precisa.
In novembre ci sono gli ultimi residui di foglie a Treviso (che le segnala da 8 mesi!) e Savona, mentre tutte le città hanno foglie secche. Solo a Savona sono rimasti frutti, anche se avvizziti. Probabilmente molti frutti sono stati tagliati, in quanto scomparsi dalle osservazioni nel giro di poco tempo, considerando poi che la vite dà frutti commestibili (e anche molto buoni). In ultimo vorremmo far notare che tutte le viti, indipendentemente dal luogo dove si sono sviluppate, hanno cominciato la fase finale del ciclo.
E siamo dunque arrivati all' ultima osservazione: nel mese di dicembre si presentano qua e là foglie secche o frutti avvizziti, ma ormai è arrivato l'inverno e tra non molto le piante rimarrannno spoglie e cadranno nel "letargo" invernale.
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