La luce ne combina di tutti i colori - 1

 

Esperienze con luce monocromatica

Si descrivono le linee principali su cui si possono articolare alcune esperienze percettive che raccolgono gli spunti presenti nel testo citato.

  1. Bisogna disporre di una stanza oscurabile, ad esempio una camera oscura, un tavolo illuminabile con una lampada.
  2. La luce monocromatica può essere ottenuta:
  • filtrando la luce "bianca" proveniente da una lampada al tungsteno "policromatica" con gelatine da fotografia colorate (blu - rosso ...)
  • oppure utilizzando lampadine colorate da camera oscura ( di solito rossa, verde, giallo-verde).
  • E' evidente che la "monocromaticità" di queste fonti è parziale o approssimativa, tuttavia sufficiente a far percepire "colori diversi"!

Si preparano

  1. campioni di cartoncino di colori diversi su fondo bianco e nero. Si consiglia di usare come campioni: il nero, il bianco, il colore della lampada, i colori primari....
  2. Campioni dove cartoncini di colore diverso sono invece appoggiati su fondi colorati (vedi esempi pagina precedente).
  3. I campioni vengono numerati (in modo leggibile) e gli studenti valutano e registrano il colore percepito quando sono illuminati con diverse luci "monocromatiche". E' importante che i campioni non siano mai visti, precedentemente, con la luce "bianca" perchè i ragazzi tendono a negare l'osservato e a basarsi su una percezione aprioristica.
  4. Alla fine gli stessi campioni vengono illuminati con luce "policromatica" e possono quindi essere analizzate analogie e differenze percettive.