Com'è che il cervello vede

 

Il nostro cervello (a) è diviso in due emisferi, dove hanno sede le sale comando e controllo di quasi tutte le nostre attività. Per quanto riguarda l'attività visiva, i segnali provenienti dall'occhio vengono trasmessi al cervello tramite il nervo ottico.

Le fibre del nervo ottico (b) provenienti dalla zona retinica che sta dalla parte del naso (ipsilaterali) si portano nell'emisfero opposto del cervello, mentre le fibre provenienti dalla zona retinica che sta dalla parte delle tempie (controlaterali) [rosso] proseguono nello stesso emisfero. (NOTA 1)

Le prime, dopo essersi incrociate in uno svincolo che si chiama chiasma ottico, si uniscono alle seconde, per fare insieme un certo percorso che le porta, dopo aver sostato in alcune stazioni di servizio (corpo genicolato.laterale, collicolo superiore, ecc.), al capolinea che si chiama corteccia visiva.

(T. Casula, Tra vedere e non vedere, 1981, Einaudi, pag.46)

 

I due emisferi cerebrali hanno funzioni diverse. Per esempio, la funzione linguistica, che riguarda la decodificazione dei segni, si realizza nell'emisfero sinistro, mentre la funzione gestaltica, che riguarda l'organizzazione delle forme, si realizza a destra. Per dire: una "A" viene riconosciuta come lettera dell'alfabeto (e, quindi, decodificata come "A") dall'emisfero sinistro, mentre nell'emisfero destro viene "vista" nella sua forma, ma non riconosciuta come "A".

I due emisferi sono messi in comunicazione fra loro dal corpo calloso, una specie di potentissimo cavo coassiale. Se uno stimolo formato dalla lettera " A " proviene da destra e, perciò, stimola i recettori controlaterali dell'occhio sinistro e quelli ipsilaterali dell'occhio destro, tutto il segnale passa nell'emisfero sinistro (infatti, i fasci nervosi ipsilaterali s'incrociano, mentre i controlaterali penetrano nell'emisfero che sta dalla stessa parte dell'occhio). In questo caso, la lettera "A" viene riconosciuta (e "letta") come " A ". Se lo stesso stimolo, invece, arriva da sinistra, il segnale passa nell'emisfero destro, dove viene riconosciuto come "forma", ma non " letto ". Se, tenendo fisso lo sguardo davanti a noi, veniamo stimolati da quel segnale proveniente da sinistra e, tuttavia, lo riconosciamo come lettera " A ", significa che il segnale è stato ricevuto dall'emisfero destro (che è analfabeta) e, tramite il corpo calloso, è passato all 'emisfero sinistro perché lo legga. (NOTA 2)

(T. Casula, Tra vedere e non vedere, 1981, Einaudi, pag.55)

 

Osservazioni

Interessante da segnalare, come elemento di riflessione la presenza del chiasma ottico e nello stesso tempo la presenza delle fibre controlaterali (in rosso) che raggiungono l'emisfero parallelo. Questa differenziazione favorisce la visione binoculare (lo scambio delle fibre) e permette una forte sovrapposizione delle immagini, nella visione frontale (le fibre controlaterali che non si incrociano) e quindi una più accurata valutazione delle distanze.

 

 

Importante qui inoltre segnalare le diverse funzioni cognitive dei due emisferi:

Emisfero sinistro Emisfero destro
Funzione ............ Funzione...........

che significa:

 

che significa:

 

Riconosce............... Riconosce...............