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    Albicocco versione Giovanni

    NOMI: albicocco comune Armenica volgaris

    CLASSIFICAZIONE: angiosperme- dicotiledoni- seme in due parti

    AMBIENTE: cresce in ambienti di varia natura

    ORIGINE: Asia

    ALTEZZA MEDIA: dai 6 agli 8 metri

    TIPO DI FOGLIE: caduche alterne di 5-10 centimetri larghe ovali lucide superiormente e inferiormente glabre

    TIPO DI FIORI: solitari rosa o bianchi presenti in marzo prima delle foglie sui rami dell'anno precedente

    TIPI DI FRUTTI: albicocche gialle o arancioni del diametro di 5 centimetri

    GEMME: a gruppi di 3

    CORTECCIA: rossastra

    MALATTIE: manilia e corinea

    UTILIZZI: giardini frutteti eccâ

Albicocco versione Elena

Il nome scientifico è prunus armeniaca nella famiglia delle rosaceae.

L'albicocco è pianta originaria della Cina settentrionale, dove si trova ancora oggi allo stato selvatico nella flora spontanea.

L'albicocco si presenta come un piccolo albero alto fino a 6-8 metri.

Ha foglie ovali o cordiforme dai margini sempre dentati; la chioma è tondeggiante.

I fiori sono solitari, si formano prima delle foglie nei rametti dell'anno precedente, sono grandi bianchi o di colore rosa pallido.

Il frutto è tondeggiante, di media grossezza con buccia vellutata e di colore giallo- arancio; è più rossastra nella parte esposta al sole; la polpa è carnosa succosa e dolce.

Il tronco è robusto, la corteccia è ruvida ed il legno è scuro.

Ha una longevità limitatissima e le malattie che attaccano la pianta sono numerose ma poco dannose.

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