Obiettivi di un laboratorio Logo nella scuola dell'obbligo

Recupero-rinforzo delle abilità relative al saper:

  1. mettere in sequenza una serie di istruzioni per raggiungere il risultato previsto;
  2. riconoscere le istruzioni principali relative al controllo della grafica in linguaggio Logo;
  3. costruire un progetto grafico utilizzando il sistema della scomposizione del progetto e della sua ricomposizione (procedure che contengono sotto-procedure);
  4. distinguere nel progetto grafico elementi variabili ed elementi che sono costanti;
  5. tradurre in variabili Logo gli elementi identificati e costruire procedure rese variabili;
  6. riconoscere le strutture di controllo delle sequenze; in particolare valutare il valore condizionale se...allora...;
  7. tradurre all’interno della procedura la struttura se...allora;
  8. individuare la ricorsività nelle situazioni presentate.

Espansione delle potenzialità del linguaggio Logo all’area linguistica, con particolare attenzione rivolta al saper:

  1. riconoscere il valore semantico delle parole;
  2. riconoscere gli elementi strutturali (semplici) del linguaggio naturale;
  3. anagrammare;
  4. distinguere tra periodo sintatticamente corretto e periodo dotato di senso compiuto;
  5. utilizzare primitive opportune del linguaggio Logo per generare a caso parole, periodi e  frasi a partire da insiemi determinati;
  6. studiare le combinazioni ottenute variando le caratteristiche, I’ordine, eccetera, degli elementi usati; variare il contenuto degli insiemi correlati in modo da costruire periodi e frasi dotate di senso compiuto (uso delle assonanze, di argomenti simili, eccetera);
  7. variare le caratteristiche di una struttura linguistica in modo da ottenere combinazioni analoghe dotate di significato diverso (per esempio un verso particolare o una poesia).

Ne consegue che direttamente o indirettamente vengono toccati aspetti contenutistici caratteristici dell’area linguistica quali: il controllo ortografico, I’uso appropriato delle parole facenti parte del linguaggio, il controllo sintattico delle e nelle procedure Logo. Diversamente dalle comunicazioni con il linguaggio naturale, I’uso del linguaggio artificiale costringe a riflettere sull’ineluttabile necessita della correttezza linguistica. II computer infatti confronta il messaggio ricevuto con il suo patrimonio linguistico e accetta solo comunicazioni esatte. In altre parole la comunicazione di lettere, parole, periodi, frasi, generate con alcune procedure, finalizzati all’analisi delle combinazioni ottenute sulla base dei parametri linguistici noti agli alunni. Si cercherà di passare dall’analisi lessicale a quella semantica, da quella sintattica a quella del senso compiuto attraverso I’uso, se possibile, di alcuni elementi semplici del testo poetico.

Metodologia

 II lavoro sarà affrontato in modo operativo con I’uso di materiale che sia di guida e che permetta agli alunni una certa autonomia. Abbiamo osservato, negli anni precedenti, una forte differenziazione nel comportamento degli alunni, fra chi affronta con sicurezza il nuovo ambiente e chi fa fatica ad affrontare il passaggio dalle precedenti esperienze, molto limitate, di formalizzazione, al piano di lavoro informatico che si caratterizza in modo diverso. L’attività sarà quindi graduata in modo molto diverso da un gruppo all’altro, in modo da permettere a ogni alunno un’adeguata identificazione tra obiettivi proposti e prerequisiti posseduti.

Contenuti

II laboratorio è finalizzato all’acquisizione di contenuti facenti parte dell’area matematica e dell’area linguistica.

Area matematica.

A conclusione del lavoro svolto nel triennio ci si aspetta che I’alunno sappia muoversi su un piano geometrico riuscendo a riconoscere non solo le principali figure euclidee, ma anche la loro struttura, in particolare la loro componibilità modulare. Inoltre I’alunno dovrà saper muovere le figure sul piano cartesiano con sufficiente sicurezza. Molto importante risulterà I’acquisizione delle abilità (non potendo parlare di semplici contenuti, in questo caso) relative al controllo delle variabili

. E' evidente che con tale attività si arricchisce I’esperienza matematica dell’alunno e si possono ipotizzare percorsi di studio basati su una più ricca formalizzazione rispetto a quelli tradizionali, poichè vengono correlati aspetti matematici apparentemente diversi. Importanti aspetti possono essere messi in evidenza e raccolti anche dagli insegnanti tecnico-pratici (educazione artistica ed ed. tecnica) qualora si affronti il problema del modulo e della sua replicazione e composizione sia nel piano che nello spazio. Molto interessante sarebbe infatti espandere quanto fatto e osservato all’interno della geometria della tartaruga (nello spazio fisico e con materiali concreti).

 

Area linguistica.

Bisogna distinguere tra due parti diverse: I’introduzione di elementi di informatica, come già messo in evidenza nelle programmazioni degli anni precedenti, si colloca di per sé nell’area linguistica poiché contiene un problema di comunicazione verso e dalla macchina. Inoltre quest’anno cercheremo di affrontare, con I’uso di procedure Logo, alcuni aspetti caratteristici dell’area linguistica. L’introduzione del linguaggio Logo permette di affrontare il problema della comunicazione con elementi linguistici facenti parte dell’esperienza linguistica comune sia nel patrimonio lessicale che semantico e sintattico. Ciò significa che grazie all’esperienza Logo I’alunno può riflettere su alcune caratteristiche del linguaggio attraverso lo stimolo prodotto dal dover comunicare con la macchina.

 

Papert

Logo

Perchè il Logo