COSTRUZIONI GEOMETRICHE NEI TRIANGOLI
(Ortocentro, Baricentro, Incentro e Circocentro)

MANUALMENTE  E  CON  CABRI

 

ALUNNI  COINVOLTI: 21 alunni classi prime, sede A. Martini - Docente: Flavio Tronchin

MANUALMENTE

  Obiettivi:

  1. Sviluppare la manualità nell’uso di semplici strumenti quali riga, squadra e compasso
  2. Migliorare la precisione nel disegno geometrico
  3. Rinforzare alcuni concetti chiave della geometria quali quelli di altezza di un triangolo, punto medio di un segmento, bisettrice di un angolo, asse di un segmento.

MEDIANTE L’USO DEL COMPUTER CON  CABRI

Obiettivi:

  1. Acquisire l’operatività e la  terminologia caratteristiche di questo software
  2. Rinforzare in modo più dinamico le modalità di costruzione  dei punti notevoli
  3. Sviluppare la capacità di valutazione della correttezza della procedura seguita

CONSIDERAZIONI

  1. I due metodi sviluppano abilità in parte diverse, non si tratta tanto di dimostrare quale dei due sia il migliore o se la geometria con Cabri  debba sostituire quella tradizionale, quanto, usando entrambi, sviluppare abilità complementari e rafforzare, l’acquisizione di alcuni concetti chiave della geometria piana.
  2. In particolare, la possibilità con Cabri di costruire, correggere modificare figure rapidamente, favorisce  un approccio più rilassato alla geometria e migliora il grado di consapevolezza.

VERIFICHE

  1. Raccolta sistematica delle impressioni e delle reazioni dei ragazzi relativamente all’attività didattica.
  2. Questionario di valutazione finale dell’esperienza vissuta da parte dei ragazzi per mettere in evidenza aspetti positivi e negativi delle due modalità di apprendimento.
  3. Eventuali considerazioni conclusive degli insegnanti sull’efficacia della metodologia seguita.

 

Questionario sulle costruzioni geometriche e su Cabri

 
  1. Pensi che le recenti costruzioni geometriche ti abbiano reso più abile nell’uso di strumenti quali squadra, riga e compasso?

‫ Sì 10
‫ No /
‫ In parte 8
‫ Non so 2

  1. Pensi che la tua precisione nel disegno tecnico sia migliorata?

‫ Sì 10
‫ No 1
‫ In parte 8
‫ Non so 1

  1. Pensi che grazie a queste costruzioni hai le idee più chiare in fatto di altezza di un triangolo, bisettrice di un angolo, asse di un segmento e punto medio di un segmento?

‫ Sì 13
‫ No /
‫ In parte 6
‫ Non so 1

  1. Quali costruzioni hai trovato particolarmente difficili? (massimo 3)

‫ Baricentro 2
‫ Incentro 6
‫ Circocentro 6
‫ Ortocentro nel triangolo acutangolo 1
‫ Ortocentro nel triangolo rettangolo 2
‫ Ortocentro nel triangolo ottusangolo 6
‫ Tutte 1
‫ Nessuna 5

  1. Riguardo Cabri, pensi di avere acquisito una certa “manualità”?

‫ Sì 18
‫ No 1
‫ In parte 1
‫ Non so

  1. Pensi che lavorare con Cabri ti abbia aiutato a capire meglio cosa sono i punti notevoli dei triangoli?

‫ Sì 13
‫ No 1
‫ In parte 5
‫ Non so 1

  1. Pensi che lavorare con Cabri ti abbia reso più consapevole nel lavoro con gli strumenti tradizionali?

‫ Sì 6
‫ No 5
‫ In parte 7
‫ Non so 2

 

 

  1. Al contrario, il lavoro manuale pensi ti abbia facilitato nell’usare Cabri con più sicurezza?

‫ Sì 3
‫ No 5
‫ In parte 10
‫ Non so 2

  1. Pensi di essere in grado di  trovare  autonomamente i punti notevoli di un triangolo con Cabri?

‫ Sì 14
‫ No 2
‫ In parte 3
‫ Non so 1

  1. E con squadra, riga e compasso?

‫ Sì 10
‫ No 1
‫ In parte 8
‫ Non so 1

  1. Quali sono secondo te i pregi principali di Cabri? (anche tutti)

‫ E’ divertente 17
‫ E’ veloce 15
‫ Mi permette di muovere le figure e di capire subito come si spostano i punti 16
‫ Mi rende consapevole di quello che sto facendo 6

  1. E i difetti?

‫ E’ meccanico e non mi fa riflettere abbastanza 7
‫ E’ noioso 1
‫ E’ meccanico e così la volta dopo non ricordo quello che ho fatto 9
‫ Non ci sono difetti 5

  1. Quali sono secondo te i pregi principali del lavoro manuale?

‫ Il piacere di vedere costruire una figura un po’ alla volta 9
‫ Il piacere di lavorare con la matita e gli strumenti tradizionali 6
‫ Proprio perché si procede lentamente mi fa riflettere sulla costruzione 12
‫ Nessuno 3

  1. E i difetti?

‫ Si procede troppo lentamente 6
‫ Mi rende insicuro perché se sbaglio devo rifare tutto 13
‫ Il disegno non è mai preciso 7
‫ Non ci sono difetti particolari 2

  1. Cosa consiglieresti all’insegnate per il prossimo anno?

‫ Di riproporre questa attività, ma solo con Cabri 4
‫ Di riproporre questa attività, ma solo con il disegno tradizionale
‫ Di riproporre questa attività, sia con Cabri che con il disegno tradizionale 16 (di cui 6 “ ma con più Cabri”)
‫ Di non riproporre questa attività /


CONSIDERAZIONI SUL LAVORO SVOLTO

 
  1. Analisi dati questionario
  1. Quasi tutti gli alunni ritengono di avere sviluppato quanto meno in parte la manualità nell’uso degli strumenti tradizionali, di avere migliorato la precisione nel disegno geometrico e di avere rinforzato le loro competenze relativamente ai temi trattati.
    1. Le costruzioni geometriche che hanno creato particolari difficoltà (per un quarto circa degli alunni)  sono quelle relative all’altezza di un triangolo ottusangolo, al circocentro e all’incentro.
  2. In merito al lavoro con Cabri quasi tutti gli alunni ritengono di avere acquisito in modo adeguato  l’operatività necessaria per l’uso del software e di avere rinforzato in questo modo i concetti studiati.
  3. Tuttavia, a giudicare dalle risposte, le due operatività rimangono distinte, per cui se Cabri li ha in parte resi più consapevoli nelle costruzioni geometriche, il disegno tradizionale non li avrebbe invece facilitati nell’usare Cabri con più sicurezza.
  4. Fra i pregi di Cabri, gli alunni citano soprattutto il fatto che è divertente,  veloce e “dinamico”, mentre solo alcuni ritengono che li renda più consapevoli in quello che stanno facendo  e questo sembra essere in accordo con il “difetto” principale del software da loro evidenziato e cioè il fatto di essere meccanico.
  5. Del lavoro manuale viene soprattutto apprezzato il fatto che proprio perché procede lentamente dà la possibilità di riflettere sulla costruzione, ma nello stesso tempo l’insicurezza che deriva dalla possibilità di sbagliare (la correzione degli errori comporta dei tempi assai più lunghi che con Cabri) e l’imprecisione sono visti come aspetti negativi.
  6. Soltanto 4 alunni su 20 rifarebbero questa attività solo con Cabri, mentre gli altri ritengono utile proporre entrambe le metodologie anche se per sei di loro dando più spazio a Cabri.
  1. Considerazioni dell’insegnante
    • Ritengo le risposte al questionario particolarmente equilibrate e fondamentalmente in sintonia con le mie impressioni (per quanto io mi sia sforzato di non condizionare gli alunni nelle loro scelte) e quasi esauriscono le considerazioni a riguardo. 
    • In entrambe le modalità gli alunni hanno manifestato interesse e partecipazione, ma sicuramente recarsi in un’aula diversa rispetto a dove vengono svolte normalmente le lezioni e l’uso del pc sono due aspetti che incontrano sempre il favore degli alunni.
    • Impressioni relativamente a Cabri:
    1. senza dubbio tutti gli alunni ci lavorano con piacere e questo ha un riflesso positivo sull’attività di insegnamento tradizionale e sull’apprendimento in generale;
    2. nessun alunno si tira indietro: la possibilità di correggere velocemente fa sì che tutti provino, mentre nel lavoro manuale qualche alunno in difficoltà può rimanere bloccato fin dall’inizio;
    3. l’aspetto dinamico del software migliora il grado di consapevolezza soprattutto di chi già lo possiede, ma chi nel disegno ha lavorato con particolari difficoltà o in modo meccanico, ha mantenuto in buona parte queste caratteristiche anche lavorando con Cabri. Tuttavia tre quarti degli alunni ritiene di sapere trovare in modo del tutto autonomo i punti notevoli dei triangoli con Cabri, invece manualmente solo la metà  e questo è stato in buona parte confermato dalle mie osservazioni.
    4. E’ importante che l’insegnante riduca il più possibile l’inevitabile meccanicità intrinseca in questo tipo di operatività richiamando costantemente i concetti della geometria, facendo riflettere i ragazzi sul perché della scelta di una procedura piuttosto di un’altra, operando delle “misurazioni” (ad es. di lati e angoli) a dimostrazione di quanto si va sostenendo, ecc.
    5. L’aspetto dinamico del software non ha un suo equivalente nel disegno tradizionale e pertanto dà un contributo sostanziale all’apprendimento di concetti fondamentali della geometria che, proprio perché acquisiti anche in modo “visivo” e “dinamico” si imprimono con maggior forza nella memoria.
    • In conclusione, in sostanziale accordo con le premesse e con quanto sostengono i ragazzi stessi, ritengo che Cabri non debba sostituire la geometria tradizionale. Tuttavia, soprattutto per il suo aspetto “dinamico”, esso  rappresenta un ottimo strumento di integrazione del sapere e favorendo l’approccio per tentativi dà l’occasione per nuove riflessioni e considerazioni. Pertanto consiglierei a tutti gli insegnanti che si limitano alla geometria tradizionale  di usarlo per affrontare questo e ovviamente anche altri temi anche solo per il suo riflesso positivo sull’apprendimento.