La germinazione in sintesi
Quando le condizioni ambientali, luce, temperatura e soprattutto disponibilità di acqua, lo consentono, inizia la germinazione, cioè l’embrione si trasforma in giovane piantina: Il tegumento (rivestimento esterno del seme) si rompe, la radichetta esce dall’involucro del seme e si allunga nel terreno; il fusticino cresce e forma il germoglio che esce dal terreno, portando alla luce i cotiledoni (foglioline carnose ricche di sostanze di riserva) e le prime due foglie che formano la piumetta.
Quando le foglie sono abbastanza grandi da assicurare il nutrimento a tutta la piantina attraverso la fotosintesi, i cotiledoni, ormai avvizziti, cadono.
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Osservazioni qualitative fatte dagli alunni
- Tutti i semi di ciascun vaso sono germogliati nel cotone nel giro di 2-3 gg.
- Gli embrioni del vaso D (all’esterno), pur regolarmente innaffiati, sono rimasti dormienti per lungo tempo: solo quando la temperatura media si è stabilizzata intorno ai 10°C sono spuntate dal terreno le piantine, la cui crescita nei 10 gg successivi è progredita comunque molto a rilento.
- Nei vasi A, B e C le piantine sono spuntate tutte contemporaneamente dopo 3-4 giorni dalla semina e dopo altri 2 gg erano completamente emerse dal terreno.
Il 18 febbraio, giorno della prima misurazione, le piantine concimate, vaso C, erano nettamente le più alte, circa il doppio delle piante A e il triplo delle piante al buio.
- Nei primi 4-5 gg di osservazione la crescita in C è la più evidente e rapida, poi però si adegua a quella dei vasi A e B; le piante al buio (vaso B) non sembrano subire rallentamenti nella crescita in altezza, anche se il colore di foglie e fusticino è decisamente pallido, verde-giallo, anziché verde brillante come le altre piante.
- Dopo 10 gg circa i cotiledoni, ormai avvizziti cadono in tutte le piantine.
- Nei primi 20 gg la crescita in A e in B procede in modo molto simile, poi le piantine al buio, molto ingiallite, cominciano ad appassire e muoiono.
Variabili indispensabili per la crescita:
acqua, luce, temperatura almeno intorno ai 20°C.
Nel nostro esperimento il concime non sembra aver avuto effetti duraturi sulla crescita, si è rivelato solo una “spinta” iniziale |
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Variabili considerate:
- Vaso a: 5 fagioli con terra, acqua, luce, posti all’interno dell’aula (temperatura media 20°c)
- Vaso b: 5 fagioli con terra,acqua, al buio, posti all’interno dell’aula (temperatura media 20°c)
- Vaso c : 5 fagioli con terra, luce, acqua, concime (npk 15-10-30), posti all’interno dell’aula (temperatura media 20°c)
- Vaso d: 5 fagioli con terra, luce, acqua, posti all’esterno dell’aula a bassa temperatura (vedi tab.1)
Metodica di lavoro:
Tutti i vasi sono stati regolarmente innaffiati ogni 2-3 giorni.
Dalla comparsa delle piantine e’ stata misurata la crescita ogni 2-3 giorni per circa 1 mese.
I dati utilizzati per i grafici corrispondono alla media aritmetica delle altezze delle 5 piantine di ogni vaso.
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